I termini Industria 4.0 ed iper-connettività sono entrati a pieno titolo nel nostro vocabolario. L’iperconnessione, però, non porta con sé solo benefici, ma anche criticità che devono essere analizzate al fine di non generare problemi legati alla sicurezza.
INDUSTRIA 4.0 E IIoT (Industrial Internet of Things)
Con il termine Industria 4.0 si fa generalmente riferimento alla quarta rivoluzione industriale, dove l’interazione tra le macchine, e tra le macchine e l’uomo, sono i fattori dominanti.
Volendo andare più nello specifico, il concetto di Industria 4.0 nasce dall’integrazione di tre concetti chiave:
- Internet delle cose (IoT): la connessione di oggetti fisici alla rete internet;
- Internet dei servizi (IoS): architettura di tipo service-oriented in grado di combinare l’offerta di servizi digitali con le esigenze specifiche del business;
- Internet dell’energia (IoE): nasce dal concetto di smart grid, o rete intelligente, facendo riferimento ad automazione ed efficienza della struttura energetica per uno sviluppo sostenibile.
In altre parole, attraverso l’utilizzo di connessioni M2M (Machine to Machine) è possibile oggi collegare più dispositivi indipendenti che in questo modo riescono a dialogare in rete, raggiungendo livelli di connettività prima impensabili. Si parla di IIoT (Industrial Internet of Things) in riferimento all’applicazione dell’internet delle cose al campo industriale, dove sono necessari parametri più stringenti per quanto riguarda la sicurezza sia relativa al funzionamento dell’impianto che alla protezione da eventuali minacce esterne.
I BENEFICI DELL’INDUSTRIA 4.0
I vantaggi che può apportare l’IIoT nell’Industria 4.0 sono innumerevoli. Vi elenchiamo i 5 più importanti.
- Controllo remoto: l’IIoT permette di controllare tutto il ciclo di produzione da remoto, con un risparmio di tempo, una percentuale inferiore di errori da parte degli esseri umani e un prodotto di maggiore qualità;
- Decisioni più smart: grazie all’IIoT nell’Industria 4.0 si può avere una panoramica completa del processo produttivo in tempo reale in modo tale da intervenire ogni volta che è necessario;
- Più efficienza: grazie ai big data che vengono prodotti dai macchinari industriali collegati tra loro e dal software di controllo, è possibile verificare l’efficienza di tutto il ciclo di produzione. Questo controllo consente l’intervento su tutte le fasi di produzione al fine di migliorare l’efficienza di ogni macchinario e di tutto il sistema industriale;
- Ottimizzazione dei tempi: la manutenzione predittiva permette di ottimizzare i tempi e di aumentare la durata degli impianti in modo considerevole;
- Aumento del ROI: il risparmio di tempo, la riduzione degli sprechi, l’automatizzazione del lavoro e l’offerta di prodotti e servizi di qualità più alta non fanno che aumentare i ritorni sugli investimenti.
SETTORI DI APPLICAZIONE DELL’INDUSTRIA 4.0 E IIoT
Ci sono vari settori che possono trarre i più grandi benefici dall’IoT industriale: stiamo parlando, ad esempio, della produzione, della logistica, dell’energia e dei servizi.
- Produzione: è il settore in cui è più diffuso l’IoT a livello industriale ed è possibile utilizzarlo per monitorare in tempo reale la fase di produzione per sfruttare tutte le potenzialità dei macchinari intelligenti, per implementare degli efficienti software di analisi e per l’automazione dei processi;
- Logistica: nel settore logistico e dei trasporti connessi è possibile sfruttare l’IoT per la Smart Logistics che può aiutare ad ottimizzare il lavoro nei magazzini organizzando nel modo più smart il trasporto delle merci e le spedizioni. Si utilizzano dei sensori e dei software appositamente progettati per rifornire i magazzini in modo automatico prima che le scorte finiscano. Inoltre, con l’ausilio di altre tecnologie tra cui il machine learning, l’edge computing e l’intelligenza artificiale, l’IIoT nell’Industria 4.0 impatterà sempre di più nella supply chain;
- Energia e servizi: con l’arrivo della connettività 5G il settore delle telecomunicazioni potrà assicurare alle imprese e ai privati una maggiore velocità della rete, ma anche una rete più sicura, più affidabile e più efficiente. Il tutto con tempi di latenza inferiori. Ciò permetterà al settore della cybersecurity e della mobilità di fornire servizi sempre più sofisticati. Inoltre, si diffonderanno maggiormente la Smart Home e la Smart Building. Sortiranno dei benefici anche la ricerca scientifica e la medicina: basti pensare alla digitalizzazione di tanti reparti già in corso. In quanto al settore dell’energia, grazie all’Industrial Internet of Things sarà possibile gestire e monitorare tutti gli aspetti della produzione. Giusto per portare qualche esempio, le imprese di gas e petrolio potranno monitorare la quantità precisa del combustibile impiegato per non rischiare di subire sanzioni, mentre le imprese di energia forniranno servizi migliori, grazie allo Smart Metering che permetterà di gestire e controllare i consumi energetici e grazie allo Smart Grid che permetterà di ottimizzare la distribuzione di energia.
I POSSIBILI PERICOLI LEGATI ALL’INDUSTRIA 4.0 E IIoT
Il nuovo mondo di connessioni del quale stiamo osservando oggi i primi passi sarà tanto efficiente quanto vulnerabile. Quando parliamo di “vulnerabilità” stiamo dicendo che ogni sistema, anche il più sicuro, può essere attaccato e violato. Per questo motivo i test di sicurezza informatica saranno un elemento costante che affiancherà ogni evoluzione della connettività 4.0 e delle future applicazioni di controllo remoto. In altre parole, tanto più si svilupperà l’Internet delle Cose, tanto più sarà necessario mantenerla in sicurezza.