Lo sviluppo app è un ambito in continua evoluzione, in grado di adattarsi alle esigenze degli utenti e alle innovazioni tecnologiche.
Secondo il rapporto State of mobile 2023, pubblicato dalla società di analisi data.ai, vengono scaricate in tutto il mondo oltre 435 mila app al minuto. Ciò spiega perché le aziende non rinunceranno neanche nel 2023 allo sviluppo di app per sé stesse e i propri clienti.
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Sviluppo app: dati alla mano
Oggi tutti, specie i creator, utilizzano le app per lavoro o diletto; basti pensare che durante la pandemia le app di e-commerce sono letteralmente esplose: secondo NetRetail, una ricerca condotta da Netcomm con Adform, FiloBlu, Oney, QVC Italia e TeamSystem, si calcola che, soltanto nel primo trimestre 2022, 33 milioni di italiani hanno comprato online, compiendo 1,3 acquisti a persona.
Stando, poi, ai dati forniti da AppsFlyer, il numero di applicazioni in via di sviluppo ora è diminuito, al contrario del tempo di utilizzo di quelle già esistenti che, invece, è aumentato. Audiweb, infine, ci dice che il 75% degli italiani impiega le app per il gaming e i servizi, il più delle volte a pagamento.
Trend 2023: le ultime novità
Ciò che rende un’app di successo è senz’altro la user experience (UX) che riesce a regalare. Rimuovere, ad esempio, i “pain point”, cioè quei punti in cui l’utente rischia di provare frustrazione e insoddisfazione, è fondamentale.
Un’app molto utile, in tal senso, è JOBy, l’app registro presenze che aiuta i datori di lavoro a tracciare l’orario di lavoro di collaboratori e dipendenti. Sviluppata da HT Apps è uno dei prodotti più richiesti dal mercato, in quanto consente con un semplice tap sullo schermo di timbrare il cartellino e/o di registrare la propria presenza a lavoro.
Vediamo ora quali sono i trend 2023 in materia di sviluppo app e quali tendenze tendono a consolidarsi.
Augmented reality (AR)
Secondo le statistiche, il fatturato del mercato AR ha raggiunto i 25,21 miliardi di dollari soltanto nel 2022. IKEA, ad esempio, utilizza la realtà aumentata per collocare virtualmente 3.200 prodotti nelle case dei propri clienti prima che li acquistino; PICTOFiT Shopping permette d’indossare capi di abbigliamento virtuali e ottenere consigli in base alla propria corporatura, al peso, al colore della pelle e così via; Pokémon Go, app già popolare nel 2016, continua ancora oggi a divertire milioni di persone, che catturano, allenano e combattono centinaia di Pokémon virtuali sparsi per il mondo.
Machine learning (ML)
Il machine learning (ML), o apprendimento automatico in italiano, è una branca dell’intelligenza artificiale (AI) che si occupa di risolvere problemi predittivi, come la classificazione di documenti, il riconoscimento di oggetti in immagini, le diagnosi mediche, il controllo robotico, ecc.
Uno dei trend 2023 in tema di machine learning è l’intelligenza artificiale conversazionale che utilizza sofisticati algoritmi per riconoscere gli input vocali e testuali, elaborare grandi quantità di dati e riprodurre il linguaggio naturale degli esseri umani. Altri ambiti di applicazione del machine learning sono la sanità, il riconoscimento di oggetti in immagini e i sistemi di raccomandazione automatici.
Sanità
Grazie alle reti neurali, il ML, al pari di un cervello umano, è in grado di:
- scoprire nuovi farmaci nell’ambito della medicina di precisione ;
- utilizzare quelli già esistenti nel miglior modo possibile;
- elaborare trattamenti sanitari su misura , in base della cartella clinica del paziente;
- monitorare i cambiamenti del corpo .
Riconoscimento di oggetti in immagini
Il riconoscimento degli oggetti, dei contesti e delle persone (con le dovute precauzioni per la privacy) all’interno delle immagini è oggi uno dei servizi più in voga. Il ML, accoppiato alle moderne fotocamere, infatti consente:
- una traduzione più rapida dei testi;
- l’identificazione accurata di piante, animali e persone;
- la scansione immediata dei QR code.
Sistemi di raccomandazione automatici
I sistemi di raccomandazione automatici sono utilizzati da piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, ecc. che utilizzano il ML per suggerire agli utenti i contenuti più affini ai loro gusti. Filtrare i dati raccolti, interpretarli e offrire ai clienti i contenuti più di loro gradimento è, infatti, la strategia migliore per fidelizzarli.
Social commerce
Lo sviluppo di app di social commerce si conferma una delle maggiori tendenze del 2023, soprattutto nei mercati stranieri. Si calcola che in Cina almeno un utente su due compia acquisti online tramite gli e-shop integrati nei social.
Ciò avviene perché meno step ci sono – e nei social ce ne sono nettamente di meno – meno si rischia che l’acquirente cambi idea e non finalizzi l’acquisto. Social media quali Instagram, WhatsApp, YouTube e TikTok rendono il commercio elettronico più semplice e immediato.
Tra i vantaggi delle app di social commerce o social e-commerce ricordiamo:
- l’aumento dell’awareness per il brand;
- l’instaurazione di un rapporto di fiducia col cliente, grazie alla possibilità d’interagire con gli altri utenti o con i gestori della pagina aziendale;
- una maggiore customer satisfaction.
Cloud computing
Il cloud computing è quella tecnologia che, tramite server ubicati in ogni parte del mondo, consente di creare un unico ecosistema diffuso in rete e accessibile ovunque vi sia una buona connessione a Internet.
Tra l’altro, lo sviluppo di app integrate nel cloud è uno dei trend 2023. Le app basate sul cloud computing garantiscono, infatti, maggiori flessibilità, scalabilità e sicurezza. Le aziende operano con quattro diversi tipi di cloud app:
- cloud app pubbliche, che impiegano Internet quale rete di diffusione dei dati;
- cloud app private, che impiegano reti chiuse private e server locali per la trasmissione interna dei dati;
- cloud app ibride, basate sull’interscambio tra reti pubbliche e private allo scopo di creare access point.
Il cloud, oltretutto, a seconda del livello di controllo e personalizzazione che si vuole avere sulle risorse, può venir fruito con differenti modalità di erogazione. Le principali sono:
- Software as a Service (SaaS). Si tratta di applicazioni o servizi che sono accessibili tramite un browser web o un’app mobile, senza che li si debba installare sul proprio dispositivo. Esempi di SaaS sono Gmail, Google Drive, Spotify, Netflix, ecc.
- Platform as a service (PaaS). Si tratta di piattaforme che offrono gli strumenti e gli ambienti necessari per sviluppare e distribuire applicazioni web o mobile, senza che ci si debba occupare della gestione dell’infrastruttura sottostante. Esempi di PaaS sono Google App Engine, Heroku, AWS Elastic Beanstalk, ecc.
- Infrastructure as a Service (IaaS): si tratta di infrastrutture che offrono risorse di calcolo e archiviazione virtualizzate, come server, reti, storage, ecc. Esempi di IaaS sono Google Cloud Platform, Amazon Web Services, Microsoft Azure, ecc.
POS
Nel 2023 c’è anche una forte richiesta di terminali POS (Point of Sale, letteralmente “punto di vendita”) per tracciare le vendite, gestire i clienti e i loro pagamenti. I moderni POS, essendo basati su tecnologia cloud, offrono enormi vantaggi alle PMI senza che queste debbano compiere grossi investimenti.
I sistemi POS avanzati, come quelli che vediamo in alcuni ristoranti, consentono al cliente di ordinare direttamente dal menù virtuale, aggiornalo in tempo reale, integrare ordini, ecc. In precedenza, i POS si limitavano ai soli pagamenti elettronici; oggi non è più così. L’avvento degli smartphone e in particolare della tecnologia Near Field Communication (NFC) ha cambiato tutto, rendendo fattibile l’integrazione dei sistemi di pagamento al loro interno e definendo, di fatto, un nuovo standard.
Le aziende che, infatti, chiedono app POS in cloud sempre più avanzate sono numerosissime, poiché la tecnologia NFC ne aumenta l’efficienza in modo esponenziale.
Foldable & Wearable
Sono app in grado di espandersi e ridursi in base al modo in cui lo smartphone viene utilizzato. Nel caso dei pieghevoli, ad esempio, l’app avrà una configurazione se il display è aperto e un’altra se è chiuso.
Al pari delle app per pieghevoli troviamo, a seguire, quelle per dispositivi indossabili, come smartwatch, cinturini smart per il fitness e tracker cardiaci che offrono agli utenti funzionalità e informazioni utili in modo rapido e intuitivo. In genere, queste app monitorano il sonno, l’attività fisica, le notifiche, la navigazione, la musica, ecc.
Blockchain
La tecnologia blockchain permette di creare e gestire un registro condiviso e sicuro delle transazioni che avvengono tra i diversi soggetti in una rete. È possibile immaginare la blockchain come una catena di blocchi, dove ogni blocco contiene le informazioni di una o più transazioni, come il mittente, il destinatario, l’importo, la data e l’ora. Ogni blocco è collegato al precedente tramite un codice crittografico che ne garantisce l’autenticità e l’immutabilità. Ciò significa che nessuno può modificare o cancellare i dati registrati nella blockchain senza invalidare tutta la catena.
La blockchain, quindi, è una tecnologia decentralizzata, cioè non esiste un’autorità centrale che controlla o gestisce il registro. Al contrario, il registro è distribuito tra tutti i partecipanti alla rete, che possono verificare e validare le transazioni secondo delle regole condivise, chiamate protocolli. Le app basate sulla tecnologia blockchain, infatti, sono più trasparenti e resistenti alle frodi e agli attacchi informatici, e vengono utilizzate in vari settori, come la finanza, il commercio, la logistica, la sanità, l’energia, ecc.
Sviluppa la tua app! Scegli l’eccellenza
Lo sviluppo app è un settore dinamico e innovativo, in grado di offrire grandi opportunità sia agli sviluppatori che agli utenti. Se vuoi approfondire questo argomento continua a leggere il nostro JOurnal o, in alternativa, se hai bisogno di una consulenza professionale per il tuo progetto di sviluppo app, contattaci subito compilando il contact form qui in basso. Il team di HT Apps è a tua disposizione per offrirti la migliore soluzione possibile, in linea con le tue esigenze.